Klinika Svjetlost

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Ospedale Oculistico Svjetlost

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Servizi
Prof. Dott. sc. Nikica Gabric ha eseguito la prima rimozione di diole laser in Croazia. La clinica Svjetlost si occupa della rimozione laser della diottria per 22 anni.

La visita

Durante la visita, viene misurata l'acuità visiva, la pressione oculare, viene effettuata la biomicroscopia dell'occhio dopodiché, vengono somministrate le gocce per la dilatazione delle pupille per controllare anche lo stato della lente/cattarata, il nervo ottico, la macula e la retina.

L'altro esame importante è IOL Master che aiuta a calcolare la resistenza della lente che sarà impiantata. E' lo strumento più preciso che ci sia, ed è estremamente importante perché il calcolo preciso della potenza della lente, può eliminare la necessità del paziente di portare gli occhiali in alcune situazioni (dipende dal tipo di lente che il paziente abbia scelto). Nei casi di cataratta avanzata e matura, bisogna fare anche il cosiddetto A scan. Anche esso fa un preciso calcolo del potere della lente.

Si procede con la topografia corneale per determinare il grado di astigmatismo con precisione e per trovare le eventuali irregolarità della cornea. Queste irregolarità sono particolarmente importanti quando vengono impiantate le lenti multifocali e toriche. La diagnostica che riguarda la macula ed il nervo ottico (OCT della macula ed il nervo ottico) è estremamente importante per scoprire eventuali patologie prima dell'intervento. E' importante per l'impianto delle lenti multifocali ma anche per la somministrazione dei medicinali prima e durante l'intervento di cataratta. L'ecografia del bulbo oculare riesce ad identificare alcune patologie nei casi di cataratta molto spessa non sono visibili durante l'esame classico delle pupille dilatate.

Così si può scoprire il distacco della retina, i sanguinamenti nell'occhio, vari tumori ecc. La misurazione delle cellule endoteliali della cornea è estremamente importante perché nei pazienti dove il numero di queste cellule è ridotto, durante l'intervento bisogna ulteriormente coprire la cornea con il viscoelastico cioè una sostanza densa che protegge la cornea durante l'intervento. Le cellule endoteliali rimuovono l'acqua dalla cornea dopo l'intervento, aiutano l'occhio a riprendere la funzione ed a schiarire la cornea. Se il paziente ha un numero ridotto delle cellule endoteliali, c'è il pericolo di una degenza prolungata a causa della cornea offuscata e anche i danni permanenti alla cornea e la vista.

La visita finisce con una consultazione tra il paziente ed il medico dove il paziente viene informato sui tipi di lenti che saranno impiantate e viene informato su tutto quello che lo potrebbe interessare.
 
Prima dell'intervento il paziente deve fare tutti i controlli del sangue, misurare il livello della glicemia, VES e bisogna fare l'elettrocardiogramma (ECG).