Klinika Svjetlost

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Ospedale Oculistico Svjetlost

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Servizi
Prof. Dott. sc. Nikica Gabric ha eseguito la prima rimozione di diole laser in Croazia. La clinica Svjetlost si occupa della rimozione laser della diottria per 22 anni.

Il futuro dei trapianti

Le patologie più gravi della cornea come per esempio le ustioni della cornea sono difficilmente trattabili perché vengono distrutte le cosiddette cellule staminali e senza loro, la parte superficiale dell'occhio non riesce a rigenerarsi rendendo il trapianto di cornea non eseguibile. A seconda della grandezza della superficie distrutta, si possono fare due interventi. Il primo include l'autotrapianto cioè, dall'occhio sano del paziente viene prelevata una piccola parte del limbo corneale dove si trovano le cellule staminali e viene trapiantata nell'occhio malato. Nel caso in cui tutte le cellule staminali sono state distrutte, le cellule staminali corneali vengono coltivate in vitro, e poi il lembo coltivato viene trapiantato nell'occhio malato. La nostra clinica oftalmologica in cooperazione con la banca dei tessuti a Zagabria (in possesso di certificato EU necessario per la coltivazione delle cellule staminali in vitro) si sta preparando per la introduzione di questo nuovo metodo di trattamento nella medicina croata e fra 2-3 anni questa tecnica innovativa sarà disponibile anche da noi. Per adesso, questo metodo è disponibile solo in altri 2-3 centri europei oculistici ed è la nuova frontiera nel settore dei trapianti di cornea che permetterà di curare i casi finora non curabili.


CROAZIA Il trapianto di cellule endoteliali della cornea. Un altro nuovo metodo nel trapianto della cornea è stato sviluppato da un gruppo di ricercatori giapponesi che sono riusciti a curare alcune malattie del endotelio corneale usando solo le iniezioni contenendo le cellule somministrate nella parte anteriore dell'occhio senza eseguire l'intervento chirurgico. Solo il tempo ci dirà se questa tecnica ha tanto successo quanto il classico intervento chirurgico. 

La cornea artificiale. Per molti anni, i pazienti in attesa di trapianto di cornea e quelli che ci si sono sottoposti più volte (non ci sono più speranze per il nuovo trapianto) stanno sperando nella creazione della “cornea artificiale “.  Nei centri di tutto il mondo sono stati fatti molti tentativi di trapiantare le cornee artificiali fatte di materiali diversi (come per esempio il trapianto della lente intraoculare nei trattamenti della retina) però la maggior parte di questi tentativi non ha avuto i risultati soddisfacenti. Solo da poco tempo, un gruppo dei ricercatori svedesi dopo 10 anni di ricerca e tentativi di creare la cornea artificiale stanno riuscendo ad ottenere i risultati abbastanza positivi nei trapianti delle cornee del genere. La coltivazione della cornea viene fatta sulla superficie “biologica “, non sulle superfici fatte di materiale plastico finora usate. I risultati preliminari sono basati solo su un gruppo dei pazienti svedesi e la cornea non è stata testata negli altri studi multicentrici (vuol dire nei vari paesi per poi paragonare e valutare i risultati su un numero di pazienti più elevato). Però per la prima volta, la “cornea artificiale “potrebbe diventare una realtà, non solo un mito.